Con Genesi86 a spasso per la Costiera Napoletana e Sorrentina!

Genesi86 ci accompagna per ben 116 Km fra la Costiera Napoletana e quella Sorrentina! Straordinario!

Controllo il meteo: c'è tanto sole, area fresca e scarso vento, è un giorno perfetto per andare in bici.

Controllo che l'equipaggiamento sia a posto: brugole e chiavi Ok, guanti OK, borsa OK, casco Ok.

I "viveri" ci sono: 2 barrettone di cioccolato extrafondente e bottiglia d'acqua da 1,5L.

Ultima pompatina ai pneumatici, controllo serraggio bulloni, controllo freni, controllo luci.... sulla mia piccola B'ebike 5W della decathlon, è tutto OK.

Azzero il ciclocomputer e finalmente si parte!!!

Durante i primi Km decido di usare l'assistenza elettrica all'andata SOLO per i tratti in salita impegnativi e al ritorno, dando per scontato che sarò a pezzi, proseguire quasi sempre con l'assitenza. 
Questa strategia era l'unica percorribile avendo una piccola batteria da 24V-10A, con autonomia di 50-55Km su un percorso previsto di circa 120Km.

Arrivo al porto di Napoli, giro a sinistra e da li manterrò il mare sempre sulla mia destra. Supero portici, poi torre del greco, torre annunziata e giungo a Castellammare di Stabia. 

E' l'ora dello spuntino delle 11:30, non c'è niente di meglio di un bel Kebab (incredibilmente ne incotro uno aperto sul lungomare) e come se non bastasse divoro l'intera barretta di cioccolato, da bere? solo acqua... per mantenermi leggero!

Ho fatto solo 45Km ma mi sento già mezzo distrutto, vuoi per il fatto di non aver usato l'assistenza su una bici da 25Kg+5Kg di bagaglio, vuoi per il traffico folle che ti costringe ad avere una concentrazione sempre massiva e vuoi per i circa 15Km di pave' in pessime condizioni. La sola idea di dover rifare al ritorno quel maledetto pavè è deprimente, ma ho una mission: RAGGIUNGERE SORRENTO!!!

Ora inizia la costiera sorrentina e il paesaggio di colpo cambia: il degrado urbano lascia il posto al verde e all'azzurro del mare e del cielo. La strada è tutta in salita, proseguo senza assistenza, il Kebab mi ha dato nuova energia! perdo un mucchio di tempo nel fermarmi ad ammirare il panorama, faccio la consueta telefonata alla ragazza rassicurandola che sono ancora vivo (per quasi tutti, la mia gitarella fuori porta in bici, equivaleva ad un tentativo di suicidio).

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Il ciclocomputer segna 52Km, arrivo a Vico Equense, passo di fronte all'università della pizza (famosa per le pizze al metro) e mi viene di nuovo fame... il richiamo è troppo forte, finirò per consumare antipasto misto, margherita con pomodorini e un caffè.

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Il tratto da Vico Equense a Sorrento è massacrante, tutta curve in ripida salita... e' arrivato il momento di usare l'assistenza! sfreccio a velocità tripla di fianco ad altri cicloviaggiatori muscolari, dal rumore delle auto noto che sono un tantinello su di giri. 
Poi finalmente la strada torna ad essere più o meno piana.


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Arrivo stanco alla meta.... SORRENTO! la soddisfazione è tanta, ma mi aspettano altri 60Km, per fortuna ho ancora una batteria quasi totalmente carica. E' giunto il momento di usarla per il ritorno!!! 

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Abituato a spingere in muscolare, ora le salite sembrano tratti pianeggianti. Ma le gambe non ce la fanno più, dopo gli 80Km anche pedalare in piano con l'assistenza è difficile: mi fa male tutto.

Dopo 90Km sono spompato, mi separano da casa altri 30Km, ho bisogno di energia. A torre annunziata faccio una pausa e mangio due graffe!!!!
A -20Km da casa entro nel paese di portici e ricomincia lo stramaledettissimo pavè che mi accompagna per 15 lunghissimi Km.

La batteria è esausta, ma non molla, anche se molto lentamente, mi aiuta a superare le ultime due salite: capodimonte e frullone. 
Dopo poco sono a casa, non mi sembra vero che fino a 7-8mesi fa ritenevo impossibile per me fare più di 10Km in bicicletta, mentre nella giornata di ieri, ho fermato il ciclocomputer a 116.79Km!!!!!

Link al report su Jobike!

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