Verso nuove mete; il Baffelan (by Adriano Gecchelin)

Se 8grunf usa ancora le carte geografiche per raggiungere le sue mete io neanche quelle; vado a tentativi a deduzioni logiche del tipo; se qui c'è una contrada ci sarà la strada per arrivarci.. dal Civillina si vedono tutte le Piccole Dolomiti e il mio desiderio è,da tempo, quello di arrivare al confine con il Trentino partendo da casa mia.

Quello che ho davanti è questo:

E' il gruppo del Sengio Alto visto dal Civillina che ho già visitato 2 settimane fa. Non devo fare altro che raggiungere il Passo che c'è sulla destra della foto ma lo voglio fare andando sulle creste dei monti che ci sono nella parte inferiore della foto..

Prendo la bipa dopo averla ben caricata e vado verso il passo Zovo per la provinciale in asfalto; un sacrilegio ( per me) ma il tempo è poco e la distanza notevole..
la foto che segue sembra non avere senso.. è solo il luogo esatto in cui cadde Pantani nel Giro d'Italia del 1998 e mi va di ricordarlo dedicandogli la medesima..


Superato il Civillina (con un bel percorso in falsopiano di 5 o 6 km) il single track procede all'ombra del monte ed è sempre un bell'andare


Arrivati a questo punto si potrebbe girare a sinistra e proseguire verso la meta lungo una interessante strada che passa per le contrade di Recoaro ma non fa per me; preferisco le creste che separano le vallate.. si passa vicino a costruzioni (i roccoli) di cacciatori trasformate con il tempo in abitazioni o rimaste tali e non sempre è facile trovare la via giusta..




Ho già percorso queste strade e solo per questo motivo riesco a non sbagliare percorso;


la Bipa permette di ignorare i divieti per le moto..


Sulla strada i locali ti danno le conferme di cui hai bisogno..


Si arriva a Staro e la batteria ha una tacca in meno.. devo andare in su,da qualche parte c'è la strada giusta e, dopo aver di nuovo chiesto agli indigeni, vado verso le contrade di Staro Alto e Stato Mille..la foto della Chiesa del paese..

 


La meta sembra alla mia portata..il monte a forma di dente è il Baffelan




Lo avevo messo in conto.. la bipa si posteggia da sola sulla neve ma intanto ho trovato la via che mi porta a Passo Campogrosso che è sulla sinistra della prima foto..



Devo tornare indietro, seguire il mio senso dell'orientamento, la strada è a tratti ghiacciata e scendo dalla Bipa per non scivolare.. il paesaggio è sempre bello..


Parlo con alcuni boscaioli, sono sulla giusta via ma sono le 14 e mi rimane una tacca di batteria.. decido di scendere verso Malunga e poi mi troverò nell'orrida statale ma prima mi godo ancora ciò che è intorno a me..



La meta, l'Ossario Monumentale del Monte Pasubio non è stata raggiunta ma ogni sconfitta porta con sè i semi di nuove vittorie.. la primavera e un'altra batteria arriveranno.

Link al report su Jobike

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