brompton nano test 1000 metri dislivello (by Job) 2007

Un report d'annata scelto fra gli archivi di Jobike! E' di Job che nel 2007 ci raccontava i suoi 1000 m di dislivello in sella ad una Brompton, ovviamente elettrificata!


Oggi ho voluto testare la mia brompton p6r con nano kit su un dislivello superiore ai 1000 metri.

Ho scelto l'ascesa più dura al monte Matajur che potete trovare qui sul mitico sito www.salite.ch

Mataiur - per Ieronizza
da Savogna, Friuli Venezia Giulia distanza 12.2 partenza km 212 msm arrivo 1320 dislivello msm 1108 pendenza m 9.1 % difficoltà 146.04

Ho cercato una salita con lo stesso dislivello di quella che feci con la flyer t4 (forcella lavardet) non potendo fare proprio quella causa presenza di neve e ghiaccio. Le 2 salite in realtà sono un po' diverse, ovvero la forcella lavardet è lunghissima con pendenze mai esagerate, quella del Matajur invece fa un dislivello simile ma è lunga la metà quindi ha pendenze ben più impegnative.

Ho scelto di partire alle 12 per evitare ghiaccio sulla strada, ma mi sono trovato un ambiente gelido e pieno di brina con 3°C e qua ringrazio di avere una batteria al litio che spero non abbia perso capacità per il freddo.

Gomme gonfiate a 6 atmosfere, abbigliamento più da boscaiolo che da ciclista e via...


Fin dalla partenza, non avendo fatto riscaldamento, devo usare il motore in buona dose e mettere il rapporto più leggero che ho (e quello rimarra' tutta la salita).

Mi assesto dopo le prime rampe su uno sforzo che ritengo poter continuare molto a lungo (senza fiatone o dolori alle gambe insomma) e questo mi porta attorno ai 10km/h e quella sarà la velocità media finale oscillando tra gli 8 e i 12 non di più. Dico subito che la mia attuale condizione atletica non mi avrebbe mai permesso di fare questa salita decorosamente oggi con una mtb, figuriamoci con la brompton che ha rapporti molto più duri.

Senza affanni nè miei nè del "nano" mi inerpico in scioltezza quindi, qualche problema solo un po' di neve sugli ultimi tornanti.

Ovviamente ho fatto la scorciatoia indicata in www.salite.ch che ha un tratto sdrucciolevole ben oltre il 20%, ma anche qui nessun problema.

Grandissimo sbigottimento dei pochi escursionisti a piedi nel vedermi arrivare.

Bello il panorama da qua su:


Battesimo della neve anche per la b.


 


Non è finita, per salire al rifugio un po' di scale con la bici in spalla...




Faccio riposare la b. su una panchina, se l'e' meritato!


M'intabarro ben bene per la discesa, ma pigliero' un bel po' di freddo lo stesso. La bici sorprende in discesa per il buon assetto, il peso del motore ora le dà un po' di stabilità in più. Mi fa impressione solo ai tornanti secchi perche' il manubrio flette un po'. Provo brevi tratti a quasi 50 km/h (troppo freddo) la bici tende solo un po' ad ondeggiare ma è sempre ben piazzata.

Finita la discesa ero intenzionato ad attaccare la salita dall'altra parte per capire quanto c'era ancora nella batteria, ma ho desistito per il freddo.

Commento finale: ancora un gran risultato secondo me, 7Ah sono davvero pochi e la flyer arrivo' sì a fare 1154 metri di dislivello, ma l'ultimo km era stato a singhiozzo e con un netto calo di potenza, qui a naso ce n'era ancora per un bel po' e il motore non ha mai avuto cali e non l'ho mai usato al massimo.

Link al report su Jobike

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